Celebrazioni Leopardiane 2016. A Casa Leopardi una nuova mostra
Come ogni anno, a Giugno Casa Leopardi e tutta la città di Recanati celebrano l’anniversario della nascita di Giacomo Leopardi con un programma fitto di eventi dal 29 Giugno al 3 Luglio 2016.
Le Celebrazioni Leopardiane iniziano Mercoledì 29 Giugno alle 18:00 all’Aula Magna del Palazzo Comunale, con la conferenza della professoressa Novella Bellucci che riceverà il Premio “Giacomo Leopardi” per la critica Letteraria 2016. Alle 21.30 presso il Giardino del Colle de L’Infinito (ingresso convento di Santo Stefano) la serata proseguirà con il recital di poesie leopardiane dell’attrice Iaia Forte.
Il 30 Giugno Casa Leopardi inaugurerà Segni per Leopardi: l’opera di Paolo Gubinelli in omaggio a Giacomo Leopardi. Alle 18:00 al Centro Nazionale di Studi Leopardiani, l’inaugurazione della mostra sarà preceduta da un’introduzione a cura di Fabiana Cacciapuoti, responsabile Carte Leopardi della Biblioteca Nazionale di Napoli e di Roberto Cresti, docente di Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università di Macerata. Seguirà la cerimonia inaugurale nelle sale della Biblioteca Leopardi alla presenza del maestro Paolo Gubinelli.
A partire dalle ore 20:00 il centro storico cittadino sarà animato dallo spettacolo itinerante Le Operette morali di Antonio Mingarelli (partenza dal Circolo di Lettura e Conversazione).
I festeggiamenti proseguiranno l’1, 2 e il 3 Luglio, dal pomeriggio fino a tarda notte, con I giorni del giovane favoloso. In festa con Giacomo, iniziativa promossa dal Comune di Recanati per evocare tra musica, costumi d’epoca, spettacoli, mercatini e degustazioni, le atmosfere ottocentesche legate all’illustre concittadino. Per l’occasione, i primi tre giorni di Luglio Casa Leopardi sarà aperta straordinariamente dalle 9:00 alle 18:00 (chiusura biglietteria 17:30) e in notturna dalle 21:00 alle 23:30.
Domenica 3 Luglio alle 11:30 la Banda musicale cittadina renderà omaggio alla famiglia Leopardi con il tradizionale concerto e brindisi all’ingresso del Palazzo. Un appuntamento ormai storico al quale partecipano, oltre ai conti Leopardi, gli abitanti del quartiere di Montemorello, turisti e curiosi.