A due secoli dalla nascita del poeta e ad un secolo dalla prima pubblicazione dello Zibaldone, la famiglia scelse come titolo di una nuova mostra VIAGGIO NELLA MEMORIA, con l’intento di ricercare le radici del pensiero leopardiano.
Lo stesso Giacomo studiò e conobbe l’importanza ed il valore della memoria, come base di nuove sensazioni e materia di continui sviluppi: perciò la prima parte di questo percorso fu dedicato agli studi sull’ arte della memoria; la sua grandiosa opera lo Zibaldone ne è l’esempio.
Nella seconda parte il visitatore, attraverso testi scelti della biblioteca, veniva accompagnato dal poeta in un viaggio immaginario verso luoghi remoti o fantastici.