Dato il grande interesse del giovane Giacomo per le materie scientifiche, un aspetto del suo genio fino ad allora trascurato dai più, si allestì i una seconda mostra che prese il titolo di GIACOMO E LA SCIENZA.
Con essa, presentata alla stampa al planetario di Milano, pur non volendo attribuire alla preparazione scientifica del dotto fanciullo un’importanza che esulasse dai giusti confini, si mostrò come avesse influito sulla sua formazione, lasciando nella giovane mente una significativa impronta riscontrabile nella prosa e nella poesia dell’età matura.
La fortuna di questa mostra superò le più rosee aspettative, anche perché arricchita e documentata da interessantissimi rari oggetti prestati da famose raccolte pubbliche e private. A riprova dei valori evidenziati da Giacomo e la scienza si può ricordare che da allora l’argomento ivi trattato divenne di comune interesse e fu ripreso da altre mostre e convegni a carattere nazionale.